Buongiorno a tutti,
dopo la terribile giornata di domenica scorsa la situazione drammatica che si era venuta a creare si sta avvicinando alla” quasi “ normalità.
Tre sono ancora i punti critici:
1) Erogazione idrica e potabilità: l’erogazione dell’acqua sta lentamente riprendendo in quasi tutti i paesi. Si stanno studiando diverse soluzioni per risolvere il problema di approvvigionamento di Libertino e Fonte del Campo. La difficoltà risiede nel fatto che il serbatoio di Libertino veniva alimentato da quello di Accumoli: ora la tubazione di collegamento è fuori uso . Per la potabilità debbono essere effettuate le analisi previste dalla legge;
2) Viabilità : l’ultima scossa tellurica ha causato gravi danni alla viabilità dell’interno territorio comunale. Numerose frane e crolli hanno messo in serio pericolo le infrastrutture viarie del nostro territorio. Il sindaco di Accumoli, anche in considerazione della non sufficiente operatività della Provincia, a causa delle scarse risorse a disposizione, ha ritenuto opportuno chiedere alla Regione Lazio che la manutenzione dei tratti di strada San Pancrazio-Libertino-Bivio Saletta e Libertino-Torrita passi direttamente sotto la competenza dell’Agenzia Regionale Astral. Tale passaggio comporterebbe una maggiore efficienza nella manutenzione ordinaria e straordinaria. Nel frattempo ieri è stato approvato dal Governo il decreto n. 139 e tra le misure previste ci sarà la presa in consegna da parte dell’ANAS di tutte le strade provinciali e comunali del nostro territorio. Ci aspettiamo una rapida soluzione dei problemi legati alla viabilità.
3) Tensostrutture per gli agricoltori: a giorni dovrebbero arrivare le prime strutture anche se negli ultimi giorni sono aumentate le esigenze. Su questo occorre velocizzare la consegna di tali moduli perché la stagione invernale si avvicina e le ultime scosse stanno fiaccando la resistenza delle persone rimaste sul territorio. Anche qui il decreto n. 139 prevede contributi agli allevatori che hanno perduto o ridotto la capacità produttiva delle proprie aziende ; gli organi competenti avranno facilitazioni nell’acquisto dei contanair;
Messa in sicurezza: sembrerebbe che, finalmente, siano in dirittura d’arrivo le misure previste per l’affidamento della messa in sicurezza ad aziende private specializzate. Il decreto 139 prevede, infatti, che siano direttamente i comuni interessati ad effettuare la messa in sicurezza del patrimonio storico e artistico , affidandola in appalto ad aziende private specializzate e dandone comunicazione al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Il Presidente